Das internationale Highlight für alle Skikids

Fundstücke

Video Fila Sprint 1994

Video Fila Sprint 2004

L'evento internazionale per tutti i bambini sciatori

Le future stelle mondiali si sfidano nel tiro alla fune e nello sci

L’elenco degli ex partecipanti alla FILA Sprint o alla Stricker Sprint sulla Plose è un vero e proprio „who’s who“ della scena sciistica internazionale.

Sembra davvero che quasi nessun campione successivo abbia perso questo speciale trampolino di lancio per la sua carriera. Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Manfred e Manuela Mölgg, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris, Fritz Dopfer, Nicole Hosp, Maria Höfl-Riesch, Anna Veith – l’elenco continua. Ma non sono solo gli atleti di punta a prepararsi bene per la gara di sci per bambini e ragazzi a Bressanone.

Anche altre star dello sport internazionale fanno parte della schiera di ex vincitori di questo grande evento: nel 1996, ad esempio, il calciatore professionista tedesco Bastian Schweinsteiger vinse sulla Plose contro il corridore Felix Neureuther, poi vincitore della Coppa del Mondo, e poté poi festeggiare questo successo con Alberto Tomba. Il terzo posto in questa memorabile gara è andato al meranese Benjamin Prosch, che è quindi probabilmente l’unica persona ad essere salita sul podio insieme a Schweinsteiger e Neureuther. Nel frattempo, l’eccezionale talento tennistico di Sesto, Jannik Sinner, è uno dei vincitori più giovani che in seguito si è affermato nello sport professionistico.

La popolare FILA Sprint Race (poi Stricker Sprint) ha fatto storia a Bressanone dal 1987 e si è giustamente affermata come una delle più importanti e interessanti competizioni per bambini e ragazzi in Europa e non solo. Hanno già partecipato centinaia di bambini di età compresa tra i 7 e i 15 anni provenienti da Italia, Germania, Svizzera, Austria, Slovenia, Paesi Bassi, Russia e molti altri Paesi europei. Il motore di questa gara è Rolly Marchi, appassionato di sci e giornalista sportivo trentino. Riconosce presto l’enorme importanza di promuovere i bambini e i giovani nello sci e dà il via a diversi eventi, competizioni e gare, tra cui la gara „Mediolanum“ fondata nel 1974, da cui è nata la FILA-SKI Sprint. Nel 1987 la FILA Sprint si svolse per la prima volta sulla Plose, poi Rolly Marchi fu sostituito come organizzatore dall’amico Erwin Stricker. Nel 2012, dopo una pausa di diversi anni, la gara di sci è rinata e ribattezzata „StrickerSprint“ su iniziativa della moglie di Erwin, Linda Stricker, in memoria dell’icona dello sci Erwin Stricker, morto di cancro nel 2010.

Le gare non erano incentrate sulle prestazioni e sulla competizione, ma piuttosto sul motto olimpico „esserci è tutto“ e quindi sull’esperienza condivisa, sulla gioia di sciare e sulla competizione rispettosa. Tutti dovrebbero tornare a casa con la sensazione di non essere solo partecipanti a un evento, ma parte di un’idea comune. Ciò è stato garantito anche dal variegato programma di supporto che ha accompagnato le gare sulla Plose. Quasi mille bambini provenienti dall’Austria e dall’estero hanno sfilato per Bressanone in un colorato corteo, guidato dalla banda musicale della Brigata Tridentina. Questa associazione ha vinto il „Premio d’eleganza“. I premi più preziosi sono stati assegnati in base al numero di pettorale in una lotteria, sponsorizzata dal produttore italiano di abbigliamento sportivo FILA e successivamente da molte altre aziende.

Particolarmente apprezzato dai bambini e dai giovani è stato il tiro alla fune sulla piazza della cattedrale, dove i giovani atleti hanno potuto mettere alla prova la loro forza. Seguendo il motto di Erwin Stricker „Heil am Seil“, le squadre hanno tirato con tutte le loro forze la spessa corda per portare il gruppo avversario oltre la linea segnata, spinte dalle grida motivanti degli allenatori e degli spettatori. Il peso massimo per squadra era di 200 chilogrammi; prima della gara, ogni tiratore di corda è stato pesato con precisione. Dopo il divertimento e la competizione sportiva, i militari hanno cucinato per i bambini una spaghettata.

La presenza di ospiti di spicco del mondo dello sport nei giorni di gara ha garantito l’interesse dei media e ha permesso agli adolescenti sciatori di stabilire contatti stimolanti con i loro idoli. Così, una stretta di mano e una chiacchierata con Christian Ghedina, Alberto Tomba, Rosi Mittermaier, Christian Neureuther, Dominik Paris, Gustav Thöni, Denise Karbon, Hanna Schnarf, Patrick Staudacher e molti altri grandi è stata possibile ed è rimasta nella memoria dei giovani atleti.

Sin dalla prima edizione della gara, nel 1987, la WSV Brixen, sotto la guida del presidente Helmuth Kerer, si è sempre occupata dell’organizzazione a Bressanone, svolgendo così un ruolo decisivo per il successo dell’evento.

Das internationale Highlight für alle Skikids

Zukünftige Weltstars  messen sich im  Seilziehen und Skifahren

Die Liste ehemaliger Teilnehmerinnen und Teilnehmer am  FILA-Sprint bzw. Stricker-Sprint auf der Plose liest sich wie ein wahres Who-is-Who der internationalen Skirenn-Szene.

Es scheint tatsächlich so, als hätte kaum ein späterer Champion dieses besondere Karriere-Sprungbrett ausgelassen. Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Manfred und Manuela Mölgg, Werner Heel, Peter Fill, Dominik Paris, Fritz Dopfer, Nicole Hosp, Maria Höfl-Riesch, Anna Veith – die Liste ließe sich fortsetzen. Doch nicht nur spätere Spitzenrennläufer scheint das Kinder- und Jugendskirennen in Brixen gut auf den sportlichen Wettkampf vorbereitet zu haben.

Auch andere internationale Sportgrößen zählen zur Riege der früheren Sieger dieser großartigen Veranstaltung: So siegte 1996 der deutsche Profi- fußballer Bastian Schweinsteiger auf der Plose gegen den späteren Weltcup-Fahrer Felix Neureuther und durfte diesen Erfolg anschließend mit Alberto Tomba feiern. Der dritte Platz in diesem denkwürdigen Rennen ging an den Meransner Benjamin Prosch, der somit wahrscheinlich als einziger Mensch jemals mit Schweinsteiger und Neureuther gemeinsam auf einem Stockerl stand. Das Sextner Ausnahme-Tennistalent Jannik Sinner zählt indes zu den jüngeren Gewinnern, die später im Profisport Fuß fassen konnten.

Das beliebte FILA-Sprint Rennen (später Stricker Sprint) wurde, hat seit 1987 in Brixen Geschichte geschrieben und sich zurecht als einer der wichtigsten und interessantesten Kinder- und Juniorenwettkämpfe Europas und darüber hinaus etabliert. Hunderte Kinder zwischen sieben und 15 Jahren aus Italien, Deutschland, der Schweiz, Österreich, Slowenien, den Niederlanden, Russland und noch vielen weiteren europäischen Ländern sind bereits an den Start gegangen. Die treibende Kraft hinter diesem Rennen war Rolly Marchi, ein skibegeisterter Sportjournalist aus dem Trentino. Dieser erkannte früh die enorme Wichtigkeit der Kinder- und Jugendförderung im Skisport und initiierte verschiedenste Veranstaltungen, Wettkämpfe und Rennen, darunter das im Jahr 1974 gegründete Rennen „Mediolanum“, aus dem FILA-SKI Sprint hervorging. Im Jahr 1987 wurde FILA-Sprint erstmals auf der Plose ausgetragen, später wurde Rolly Marchi von seinem Freund Erwin Stricker als Organisator abgelöst. Mit dem Jahr 2012 erfolgte, nach einigen Jahren Pause, auf Initiative von Erwins Frau Linda Stricker die Wiedergeburt und Umbenennung des Skirennens in „StrickerSprint“, im Gedenken an die Ski-Ikone Erwin Stricker, der im Jahr 2010 seiner Krebserkrankung erlegen war.

Bei den Rennen standen nicht die Leistung und das Konkurrenzdenken im Vordergrund, vielmehr zählte das olympische Motto „Dabeisein ist alles“ und damit das gemeinsame Erlebnis, die Freude am Skisport und das respektvolle Sich-Messen. Alle sollten mit dem Gefühl nach Hause fahren, nicht nur Teilnehmer einer Veranstaltung, sondern Bestandteil einer gemeinsamen Idee zu sein. Dafür sorgte auch das vielfältige Rahmenprogramm, welches die Wettkämpfe auf der Plose begleitete. Beinahe tausend Kinder aus dem In- und Ausland zogen in einem bunten Umzug durch Brixen, angeführt von der Musikkapelle der Brigata Tridentina. Jener Verein konnte dabei den „Premio d´eleganza“ gewinnen. Bei einer Lotterie wurden nach Startnummer wertvolle Preise verlost, gesponsert vom italienischen Sportbekleidungshersteller FILA und später von vielen anderen Unternehmen.

Besonders beliebt bei den Kindern und Jugendlichen erwies sich das Seilziehen auf dem Domplatz, bei dem die jungen Athleten ihre Kräfte messen konnten. Nach Erwin Strickers Devise „Heil am Seil“ zogen die Mannschaften mit aller Kraft am dicken Tau, um die gegnerische Gruppe über die markierte Linie zu befördern – befeuert von den motivierenden Zurufen der Trainer und Zuschauer. Das Maximalgewicht pro Mannschaft betrug 200 Kilogramm, vor dem Wettkampf wurde jeder Seilzieher genauestens gewogen. Nach dem spielerisch-sportlichen Wettkampf bekochte das Militär die Kinder bei einer Spaghettata.

Die Anwesenheit prominenter Gäste aus der Sportwelt an den Renntagen sorgte für mediales Interesse und ermöglichte den heranwachsenden Skifahrern inspirierende Kontakte mit ihren Idolen. So war ein Händeschütteln und ein Ratscher mit Christian Ghedina, Alberto Tomba, Rosi Mittermaier, Christian Neureuther, Dominik Paris, Gustav Thöni, Denise Karbon, Hanna Schnarf, Patrick Staudacher und vielen anderen Größen möglich und blieb den jungen Athleten in Erinnerung.

Seit der ersten Austragung des Rennens im Jahr 1987 hatte der WSV Brixen unter Präsident Helmuth Kerer stets die federführende Organisation in Brixen über und war somit maßgeblich am Erfolg der Veranstaltung beteiligt.